L’estate sta arrivando è la frase che si pronuncia a pochi mesi dal periodo più caldo dell’anno. tale frase induce a pensare al Montaggio condizionatori
L’estate tornerà”, quella che si pronuncia quando questa termina In qualsiasi periodo dell’anno ci si trovi si gira sempre attorno a una questione: prepararsi a combattere le temperature, calde o fredde che siano. Per farlo hai bisogno di un condizionatore, il cui acquisto comporta non solo una spesa importante, ma anche un’altra domanda per la quale oggi ti forniremo una risposta: quanto costa installare un condizionatore Perché, possiamo girarci intorno quanto vogliamo, ma quello dei costi da affrontare per avere in casa un climatizzatore resta forse il principale dei motivi per i quali si finisce per desistere dall’idea di acquistarne uno.
Qui invece proviamo a spiegarti i criteri della spesa per installare un condizionatore, le vie più pratiche per ridurne il costo e ti diremo qualcosa di più su un’altra domanda che sono in molti a porsi: si può installare un condizionatore fai da te Partiamo dalle basi: in un precedente articolo ti abbiamo illustrato i criteri che possono aiutarti a capire come scegliere il tuo condizionatore, quello migliore tra tutti o, semplicemente, quello più adatto alla tua abitazione ovvero Tutto Quello che Devi Sapere Prima di Acquistare un Climatizzatore
Scelto il modello tutto sembra fatto, ma non è così, perché salvo che tu non abbia acquistato uno portatile, il quale non richiede particolari sforzi in termini di Montaggio condizionatori resta lo scoglio di tre parole che, pronunciate insieme, possono portare molti a rinunciare all’acquisto: installare condizionatore Costo di installazione del climatizzatore, quali sono i criteri Ad aiutarci nel capire quanto costa montare un condizionatore ci sono vari criteri che, elencati, offrono una panoramica esaustiva delle cose di cui tenere conto per calcolare questa spesa
A determinare il Montaggio condizionatori è certamente il comune dell’abitazione in cui il condizionatore viene montato A incidere molto è il modello di condizionatore, che rende l’installazione più o meno complessa, dunque più o meno costosa La richiesta economica del tecnico varierà anche in base al numero di unità interne ed esterne da montare (mono split dual split trial etc) Presenza o meno di predisposizione per la messa in opera, ovvero se si tratta di un’installazione o sostituzione
Nel primo caso è inevitabile che la spesa sia maggiore Infine possono avere un loro peso eventuali certificazioni o contratti di manutenzione da chiudere A tutti questi dubbi e perplessità è in grado di rispondere un tecnico specializzato Qual è il costo per il montaggio di un tecnico specializzato
La verità è che non c’è una risposta precisa, perché non esiste un prezzario nazionale adottato dagli installatori Di massima un lavoro di Montaggio condizionatori medio prende necessarie dalle 3 alle 4 ore di lavoro, un tempo che mediamente fa aggirare la cifra attorno ai 200-300 €. Questo per ciò che riguarda installazioni generiche, perché quando il lavoro diventa più complesso, impianti dual o trial split, l’impegno per l’installatore aumenta e la spesa può andare dai 350 ai 600 €, anche 700 € se il lavoro si dimostra particolarmente complesso Cifre alte, starai dicendo tra te e te, il cui ammontare rischia di essere pari a quello dell’acquisto stesso del condizionatore.
Quello che ci sentiamo di dirti, tuttavia, è che si tratta di una spesa importante, una spesa che resta e che si ammortizza nel tempo, perché dà tranquillità Un esperto installatore è in grado di offrirti una consulenza completa, dal sopralluogo preventivo, attraverso il quale sarà anche in grado di darti un consiglio sul modello da acquistare, all’installazione stessa.
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Il condizionatore d’aria è una macchina termica in grado di abbassare o innalzare la temperatura dell’ambiente in cui si trova. Per ottenere questo risultato, sviluppa calore sensibile (positivo o negativo) che viene scambiato con un fluido, il quale messo a sua volta in circolazione cede tale calore ad un ambiente.
Il primo apparecchio per il raffreddamento climatico dell’aria fu brevettato nel 1886 da Lewis Latimer, un americano, disegnatore e progettista di Thomas Edison.
Intorno al 1911Willis Carrier (Stati Uniti) sfruttò i passaggi di stato di un gas per ottenere una variazione sia positiva (“caldo”) sia negativa (“freddo”) del clima nell’ambiente circostante.Tuttavia lo scopo per cui venne implementato ed utilizzato tale sistema non era inizialmente quello di rinfrescare, ma di deumidificare l’aria. Carrier lavorava come ingegnere in una compagnia che forniva impianti industriali. Il metodo dell’evaporazione di un liquido a bassa temperatura di evaporazione era già conosciuto in precedenza, ma vi era perdita della sostanza (ammoniaca), e quindi non utilizzabile per usi continui; Carrier ideò il sistema per recuperarla in un circuito chiuso. Dopo un anno di lavoro gli venne affidato il compito di risolvere il problema del controllo dell’umidità dell’aria in una tipografia di Brooklyn, dove la carta era appunto inutilizzabile a causa dell’eccessiva umidità nell’aria (perché raggrinziva).
In passato per risolvere questo problema veniva aumentata la velocità dell’aria, o si apriva qualche finestra per contrastare l’umidità con una corrente opposta. L’umidità era anche un grave problema in termini di produttività, perché portava ad un’interruzione dell’attività degli operai e quindi del lavoro. Carrier completò il primo progetto di un impianto di condizionamento dell’aria il 17 luglio 1902; la tecnologia che stava alla base del suo impianto è già simile a quella degli impianti che troviamo in commercio oggi.
Il termine “aria condizionata” fu dato da Stuart W. Cramer, che si interessò come Carrier allo studio dell’umidità e del condizionamento dell’aria. (Wikipedia)