Detrazione Fiscale

DETRAZIONI CONDIZIONATORI

Si potrà scegliere tra queste due agevolazioni in vigore:

  • Agevolazione con lo sconto immediato in fattura immediato del 50% o 65% con cessione del credito – senza dover aspettare le dieci rate di detrazioni fiscali annuali
  • Agevolazione IRPEF  Recupero del 50% della spesa in 10 quote annuali con presentazione del modello 730 o modello Unico.

Se la vostra pompa di calore è vecchia, logorata dagli anni, non funziona più come dovrebbe e avete paura che si guasti in piena estate, non dovete far altro che contattarci. Un nostro tecnico effettuerà un accurato sopralluogo a casa vostra, provvederà a consegnarvi un preventivo chiaro e completo, realizzato sulla base delle vostre reali esigenze. Il preventivo da noi proposto sarà comprensivo di tutto il necessario per poter disporre di un condizionatore nuovo, di elevato livello qualitativo, ad un costo inferiore di quanto si possa pensare. Infatti grazie al provvedimento Sconto in fattura pompa di calore Milano, si avrà la certezza di passare l’estate senza la paura di soffrire troppo il caldo e, cosa ancora più importante, cominciando a risparmiare fin da subito sulla bolletta.

Oggi, grazie agli incentivi statali riconosciuti con la manovra Sconto in fattura pompa di calore Milano, sostituire o installare un nuovo impianto, ti dà diritto a uno sconto fino al 65% sull’importo totale della fattura, che lo Stato restituisce in 10 anni, ma grazie alla cessione del credito, lo sconto sarà IMMEDIATO!
Quindi adesso è possibile sostituire o installare una pompa di calore nuova, di ultima generazione, classe A+++ senza pensieri. In questo modo, si ha la certezza di tornare a casa e trovare il salotto  alla giusta temperatura, deumidificato, con l’aria pulita, e in più, si risparmia pure sui consumi: paghi solo il 35%.
Incredibile? È tutto vero!

Spesso, con il freddo alle porte e l’arrivo della stagione invernale, quando si effettuano le prime accensioni dell’impianto, si presentano tutta una serie di guasti e anomalie che rendono necessari, laddove possibile, interventi mirati di manutenzione. Quando anche le manutenzioni ordinarie sono inefficaci, bisogna procedere con la sostituzione del vecchio impianto con un impianto nuovo. E’ in questo contesto che si inserisce il bonus riconosciuto dallo Stato. Di cosa si tratta nello specifico?

Grazie all’erogazione di bonus statali, vengono concessi a quanti decidono di procedere con una nuova installazione modalità di pagamento agevolate.

Se si decide di sostituire vecchi impianti con impianti di ultima generazione, classe A+++, si può usufruire di una detrazione pari al 65% della spesa totale.

La detrazione viene rimborsata in 10 quote annuali tramite credito d’imposta nella dichiarazione dei redditi. Dal 2019 il cittadino ha un’ulteriore agevolazione: la cessione del credito in fattura che è stata confermata nel “Decreto Rilancio”.

Tale provvedimento prevede che sull’acquisto della nuova pompa di calore si possa avere subito uno sconto pari al valore della detrazione IRPEF, ovvero il 65% del suo valore. In breve, il cliente che decide di cambiare un vecchio impianto con uno nuovo può pagare direttamente solo il 35% del suo valore, e per il resto cede il suo credito di imposta al fornitore.

Per riuscire ad offrire questa incredibile opportunità ai clienti finali, il fornitore/installatore deve avere sufficiente “capienza fiscale”, ovvero deve avere abbastanza imposte da versare allo stato, dalle quali detrarre il credito di imposta ceduto dal cliente finale.

Per poter usufruire del bonus il cittadino deve essere proprietario dell’immobile. Inoltre deve installare un impianto di ultima generazione, di classe A+++.

Questo enorme vantaggio è possibile grazie alla legge di bilancio 2021 che ha confermato la detrazione fiscale ai fini IRPEF per le spese sostenute nel corso del 2021 in relazione agli interventi volti alla riqualificazione energetica degli edifici esistenti (cosiddetto “Ecobonus”) ed ha prorogato altresì la detrazione IRPEF per l’acquisto di grandi elettrodomestici destinati ad immobili oggetto di ristrutturazione (cosiddetto “Bonus Mobili”).

Ad esito di tali interventi legislativi, è prevista una agevolazione fiscale sotto forma di detrazione fiscale pari al 65% delle spese relative all’acquisto di condizionatori con pompa di calore ad alta efficienza energetica acquistati in sostituzione del precedente impianto di riscaldamento.

L’art. 121 del DL 34/2020 ha previsto che i soggetti che sostengono nel corso del 2021 spese per gli interventi di riqualificazione energetica e che rispettino i requisiti e le condizioni per usufruire delle agevolazioni fiscali possono optare, in luogo dell’utilizzo diretto della detrazione ai fini IRPEF, per un contributo sotto forma di sconto sull’importo dovuto (cosiddetto “Sconto sul corrispettivo”) anticipato dal soggetto che ha effettuato l’intervento.In particolare, lo sconto è applicato direttamente nella fattura emessa dal fornitore per un importo corrispondente all’ammontare della detrazione IRPEF spettante.

Per poter usufruire di tali agevolazioni l’acquisto di climatizzatori ad alta efficienza energetica dovrà essere effettuato entro il 31 dicembre 2021.

Con lo Sconto in fattura pompa di calore Milano, lo Stato italiano ha voluto dare un’accelerazione agli incentivi fiscali legati agli interventi atti al raggiungimento di un risparmio energetico degli edifici. È quindi possibile, cedere la detrazione fiscale al proprio fornitore che, accettandola, tramuta la detrazione in uno sconto in fattura di pari importo alla detrazione ceduta.

Tale provvedimento, costituisce decisamente un bel risparmio, sia per quelle persone che rinunciavano alle detrazioni per motivi fiscali, in quanto non potevano usufruirne, i cosiddetti “incapienti”, sia per tutte le altre, che di fatto non dovranno più attendere 10 anni per recuperare il 65% della somma investita.

Cosa bisogna fare per poter usufruire di tutti i vantaggi rappresentati dallo Sconto in fattura pompa di calore Milano?

  • Per accedere alla detrazione è necessario che un tecnico abilitato asseveri la rispondenza dell’intervento ai requisiti richiesti. Per prodotti come i condizionatori con pompa di calore è richiesta una certificazione fornita dal produttore. Va infine compilata la scheda informativa relativa ai lavori realizzati. La documentazione deve essere inoltrata all’Ente competente entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
  • Le spese devono essere effettuate tramite bonifico bancario o postale indicando la causale del versamento, il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il numero di partita Iva o il codice fiscale del soggetto a favore del quale è effettuato il bonifico, cioè il professionista o l’impresa che ha effettuato i lavori.
  • Il beneficiario della detrazione deve conservare il certificato di asseverazione redatto dal tecnico, la ricevuta di invio all’ente competente tramite internet (o per raccomandata postale) dell’attestato di qualificazione o certificazione/prestazione energetica, la ricevuta del bonifico bancario o postale, le fatture e le ricevute fiscali che comprovano le spese sostenute.
  • La detrazione è ripartita in dieci quote annuali di pari importo. Per gli interventi che consistono nella prosecuzione di interventi appartenenti alla stessa categoria, occorre tener conto anche delle detrazioni fruite negli anni precedenti per il computo del limite massimo della detrazione.

Per maggiori informazioni, contattateci al numero 02-2153500

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